Translate my blog

Blog Archive

Post più popolari

Tags

59Rivoli (1) ACTA (1) Aldgate East station (1) Alexis Tsipras (1) Alghero (5) Ambiente (1) Amore (1) Anomia (1) Anthony Appiah (1) Antonis Saramas (1) Archeologia industriale (1) Asghar Farhadi (1) Asian Dub Foundation (1) Atlethic Bilbao (1) Autonomia (21) Barbican Centre (1) Barcellona (2) Battersea Power Station (1) Bologna (1) Cable Street (1) Calcio (2) Calcioscommesse (1) Capitalismo (1) Cappellacci (1) Catalunya (3) Cittadinanza (2) Cosmopolis (1) Coven Garden (1) Crisi (22) Cruyff (1) Cultura (1) Dani Rodnik (1) David Wark Griffith (1) David Wood (1) Debito (3) DeepWater Horizon (1) Democrazia (2) Dimitris Dimitriadis (1) Diritti (4) Domenico Fiordalisi (1) Donne (1) Ecosostenibile (1) Edward W. Said (1) Elezioni (2) Elezioni americane (1) Émile Durkheim (1) Eraclito (1) Europa (15) Euskadi (1) Fareed Zakaria (1) Filippo Tronconi (1) Fiorito (1) Fiscalità (1) Fondo Sovrano (1) Football (1) Francia (1) Francois Hollande (2) Fratelli Musulmani (1) Freedompress (1) G8 (1) Galsi (1) Gauche Plurielle (1) Gay (1) Gaza (1) Gect (1) Geza Schoen (1) Gianni Brera (1) Giustizia (1) Globalizzazione (3) Golfo del Messico (1) Grecia (3) Grillo (1) Grunge (1) Guerra (1) Gus Van Sant (1) Hamas (1) Harvey Milk (1) I Cento Passi (1) Illuminismo (1) Ilvo Diamanti (1) Indipendenza (14) Individuo (3) Iran (1) Islam (1) Israele (1) Journey (2) Kurt Cobain (1) Larry Diamond (1) Lega Nord (1) Liberalismo (1) Libertà (1) Libro (1) London (4) Londra (6) Maggio (1) Maradona (1) Marketing (3) Maurizio Lazzarato (1) Medioriente (1) Mediterraneo (4) Memoria (1) Memory (1) Merkel (1) Metropoli (3) MiIla (1) Mine (1) Miners (1) Miniera (1) Monti (1) Moschea (1) Movie (1) MTV (1) Multiculturalismo (1) Napolitano (1) New York (1) Nicolas Sarkozy (1) Nirvana (1) Obama (1) Occidente (1) Pace (2) Padania (1) Palestina (1) Parag Khanna (1) Paralmento Europeo (1) Parigi (1) Paul Kennedy (1) Pelè (1) Pep Guardiola (1) Peppino Impastato (1) Pëtr Kropotkin (1) Pigliaru (1) Pink Floyd (1) Potere (1) Premio Pulitzer (1) Primavera Araba (2) Qatar (1) Quentin Tarantino (1) Quirra (1) Referendum (1) Regione (1) Repubblica (2) Richard Sennet (1) Robert Gilpin (1) Rock (1) Roma (1) Romney (1) Ryanair (1) Samuel P. Huntington (1) San Francisco (1) Sardegna (34) Sardigna (1) Sardinia (2) Sassari-Olbia (1) Satuto (1) Scottish National Party (1) Scozia (1) Serbia (1) Sinistra (3) Sovranità (14) Spending review (1) Statuto (3) Strada (1) Sulcis (1) Tablet (1) Tariq Ramadan (1) The Economist (1) Tony Judt (1) Traveller (1) Trip (2) True Romance (1) Tube (1) Turismo (5) Uguaglianza (1) USA (1) Vertenza entrate (1) Viaggiare (1) Viaggio (2) Walter Benjamin (1) Welfare (1)

BlogXpress

BlogXpress
powered
Nello Cardenia Blog. Powered by Blogger.
martedì 4 settembre 2012


L'Unione Europea sta attraversando la più acuta crisi economico-istituzionale da quando è stata istituita la CEE. L'Europa è permeata da una crisi di fiducia senza precedenti: i cittadini sono sempre più scettici sui reali benefici che essa ha fino ad ora implicato nella loro vita quotidiana. 

Viviamo per tanto un'epoca di euroscetticismo montante la cui causa principale può essere indagata nella crisi degli Stati nazionali, i quali non riescono a trovare la quadra per un governo dell'UE più democratico e deciso.Un dispositivo efficace per riavvicinare i cittadini all'Europa e nello stesso tempo adeguato a superarne l'attuale modello istituzionale è il Gect (Gruppi europei di cooperazione territoriale), il cui obiettivo è così sintetizzato:

Lo scopo di agevolare e di promuovere la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale tra i suoi membri. Il gruppo è composto da Stati membri, collettività regionali, collettività locali o organismi di diritto pubblico a titolo facoltativo

I Gect presenti  attualmente in Europa sono 28. Le aree in cui è possibile cooperare sono: comunicazione, cultura, formazione, politiche giovanili, scienza e ricerca e patrimonio naturalistico. Questo vuol dire che interi territori possono costruire reti amministrative collaborative, congegnando delle modalità di governo all'interno dell'UE diverse da quelle degli Stati nazione. 

Si tratta quindi di uno strumento di cooperazione e di governo del territorio efficientissimo, su cui il Parlamento Europeo punta moltissimo. E sui dovrebbero fare assegnamento specialmente le Nazioni senza stato presenti nel perimetro comunitario.

La collaborazione transfrontaliera è indubbiamente uno meccanismo aggregante che può trasformare gli equilibri politici europei rendendo protagonisti i poteri locali, oggi sempre più privi di reali poteri giuridici di intervento. La Sardegna avrebbe solo da guadagnarci dai Gect. Si potrebbe costituire una macroregione mediterranea con la Corsica, le Isole Baleari, Cipro e Malta: attraverso la quale sviluppare corridoi marini di tipo commerciale, turistico e conoscitivo. 

Le potenzialità del Gect sono alte e portano alla formazione di aree di cooperazione plurinazionali, multiculturali e multilinguistiche. L'Europa e la Sardegna si possono iniziare a  cambiare anche così.

1 commenti:

Enrico Lippi ha detto...

BONIFACIO (CORSICA) - Muove i suoi primi passi il Parco marino internazionale delle Bocche di Bonifacio. Oggi in Corsica, Italia
e Francia hanno sottoscritto la nascita del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (Gect), una struttura permanente transfrontaliera, novità assoluta in Europa, che unisce le esperienze del Parco nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena, istituito nel 1994, con quelle della Riserva naturale delle Bocche di Bonifacio, nata nel 1999. Sono stati i vertici delle rispettive zone protette, Giuseppe Bonanno, presidente del Parco di La Maddalena, e Pierre Ghiona, a capo dell'Ufficio per l'Ambiente della Corsica, a firmare la convenzione e lo statuto del nuovo Parco.
"Ci occuperemo di gestione in un'ottica di collaborazione costante - spiega Bonanno - ma i due parchi manterranno la propria autonomia. La società costituita oggi contribuirà a rafforzare gli scambi e proporre soluzioni condivise e adatte a un territorio che presenta caratteristiche comuni, tutto questo al servizio della tutela dell'ambiente e nell'interesse delle persone che vi vivono". Si intrecceranno così informazioni sull'agri-fauna e il pescato, i flussi turistici e gli eventi culturali, sino a condividere una strategia per non intaccare il precario equilibrio dello specchio acqueo che divide la Corsica dalla Sardegna. Sulla carta, la delimitazione del nuovo Parco va dall'isola di Mortorio, nel comune la Maddalena, fino alla costa sud della Corsica.

[per leggere la notizia completa cliccare su link qua sotto]

http://www.ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/natura/2012/12/07/Bocche-Bonifacio-diventano-Parco_7920096.html

Per contatti: ufficio.stampa@lamaddalenapark.org